On line dal 30 dicembre 2019 sul sito dell’Ispra (Istituto superiore per la protezione dell’ambiente), l’area informativa del Registro italiano per l’Emission Trading, dedicata alle aziende chiamate a compensare le emissioni prodotte in base alla direttiva 2003/87/Ce (direttiva Emission Trading System, Ets Ue).
Il sito offre supporto agli utenti del Registro, fornendo informazioni di carattere generale e indicazioni dettagliate sulle procedure da seguire per operare e partecipare al sistema di scambio delle emissioni (procedure di accreditamento, gestione dei conti deposito e scambio).
Ai sensi della disciplina Emission Trading, per prevenire e limitare le emissioni di gas serra, la maggior parte degli impianti che emettono i gas climalteranti in atmosfera – centrali termoelettriche, grandi impianti di riscaldamento, cementifici, raffinerie, acciaierie, cartiere e mezzi aerei – sono obbligati a restituire annualmente in termini di certificati di emissione la controparte in tonnellate di CO2 equivalente, secondo il principio del “cap and trade”. Un mercato di trading online che si avvale del Sistema europeo dei Registri di cui Ispra gestisce quello italiano, dove sono depositati circa 3 miliardi e mezzo di euro di certificati di emissione.