Legge 68: TARI Rifiuti Speciali Assimilati agli Urbani

La TARI, nuova tariffa rifiuti in vigore dal 1° gennaio 2014 si applica nuovamente sui rifiuti speciali  “assimilati” agli urbani.

Lo prevede la legge 2 maggio 2014, n. 68 che converte il Dl 16/2014, ma il Comune con regolamento attuativo della Tari potrà applicare riduzioni della quota variabile del tributo, proporzionali alle quantità di rifiuti speciali assimilati che il produttore dimostra di aver avviato al riciclo, direttamente o tramite soggetti autorizzati.

Il Comune, con lo stesso regolamento, individua le aree di produzione di rifiuti speciali non assimilabili ai quali si estende il divieto di assimilazione.

La legge di conversione stabilisce inoltre che se un soggetto conferisce al servizio pubblico di raccolta degli urbani i rifiuti speciali non assimilati in assenza di convenzione col Comune o con l’Ente gestore, subisce le sanzioni ex articolo 256, comma 2, Dlgs 152/2006 (abbandono o deposito incontrollato di rifiuti da parte di titolari di enti o imprese).

Trovi QUI la legge 2 maggio 2014, n. 68