Cassazione: Infortuni e Malattie Professionali

Con la sentenza n. 40 del 5 gennaio 2016, la Corte di Cassazione ha affermato che le norme a tutela dei lavoratori in materia di sicurezza sul lavoro, sono mirate a salvaguardare gli stessi sia dal rischio di infortuni sia dalle malattie professionali.

Infatti se la morte del lavoratore è accertata ai sensi dell’articolo 589 del Codice penale, è possibile equiparare gli infortuni alla malattia professionale, causata dall’attività lavorativa; ovvero l’aggravante della violazione delle norme antiinfortunistiche, di cui agli articoli 589 e 590 C.P. (omicidio e lesioni colpose), è applicabile anche alle malattie professionali.
Nel caso oggetto della sentenza, il decesso di un lavoratore causato da esposizione all’amianto, può essere imputato al datore di lavoro, con l’aggravante delle norme antiinfortunistiche.