Cassazione: Rumore, Immissioni moleste e Responsabilità

La Suprema Corte, con sentenza n. 23283 del 31 ottobre 2014, ricorda che quando è accertato che le immissioni rumorose moleste superano la normale tollerabilità ai sensi dell’articolo 844 Codice civile, scattano responsabilità e risarcimento danni, anche se che l’impianto che produce il rumore è “a norma” di legge.

La Cassazione ricorda inoltre che “L’art. 844 del codice civile è uno strumento di tutela che consente di ottenere la cessazione del comportamento lesivo” oltre al risarcimento del danno conseguente alla lesione del diritto di proprietà nonché “al risarcimento del danno non patrimoniale ove siano stati lesi i valori della persona, in particolare, della salute di chi ha il diritto di godere il bene compromesso dall’emissione”.

Se il giudice, accerta che le immissioni sono intollerabili ai sensi dell’articolo 844, Codice civile scatta in automatico la responsabilità ex articolo 2043, Codice Civile e il connesso risarcimento del danno.