Direttiva (UE) 2015/1480, Valutazione della Qualità dell’Aria Ambiente

Il Ministero dell’Ambiente, con Decreto del 26 gennaio 2017, ha dato attuazione alla Direttiva (UE) 2015/1480 del 28 agosto 2015, che modifica taluni allegati delle direttive 2004/107/CE e 2008/50/CE nelle parti relative ai metodi di riferimento, alla convalida dei dati e all’ubicazione dei punti di campionamento per la valutazione della qualità dell’aria ambiente.

E’ stato necessario procedere ad un adeguamento nazionale della normativa di attuazione, siccome la Direttiva 2008/50 è stata oggetto di modifiche significative, in particolare, da parte della direttiva (UE) 2015/1480 della Commissione, del 28 agosto 2015 che ha modificato alcuni allegati (sia della precedente direttiva 2004/107/CE che della 2008/50/CE) relativamente ai metodi di riferimento, alla convalida dei dati ed all’ubicazione dei punti di campionamento per la valutazione della qualità dell’aria ambiente.

La Direttiva 2008/50/CE relativa alla “qualità dell’aria ambiente e per un’aria più pulita in Europa” istituisce un quadro normativo unitario in materia di valutazione e di gestione della qualità dell’aria, ed è stata recepita nel nostro ordinamento con D. Lgs. n.155/2010, poi modificato dal decreto legislativo 24 dicembre 2012, n. 250.

Con legge 234/2012 si stabilì che le norme dell’Unione europea non autonomamente applicabili che modificano modalità esecutive e caratteristiche di ordine tecnico di direttive già recepite nell’ordinamento nazionale, sarebbero state adottate con successivi decreti del ministero dell’Ambiente.

Di conseguenza, il DM 26/1/2017 modifica, adeguandoli alle disposizioni europee, gli allegati I, III, VI (sostituito) e IX del D. Lgs. n.155/2010.