Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto-Legge n. 159/2025: nuove misure per la salute, sicurezza sul lavoro

Il Decreto Legge 159/2025, pubblicato il 31 ottobre 2025 sulla Gazzetta Ufficiale n. 254,  nasce dall’esigenza urgente di rafforzare la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

Tra gli obiettivi principali: ridurre infortuni e malattie professionali, potenziare i controlli, semplificare e rafforzare la struttura amministrativa preposta (tra cui INAIL, Ispettorato Nazionale del Lavoro, il Servizio Sanitario Nazionale) e intervenire con strumenti concreti su settori a rischio (cantieri, appalti/subappalti, agricoltura).

Di seguito una sintesi dei punti più significativi:

Badge digitale del lavoratore

  • Il decreto introduce il Fascicolo sociale e lavorativo del cittadino, integrato con la piattaforma SIISL (Sistema Informativo per l’inclusione sociale e lavorativa).
    Questo strumento fungerà da badge digitale, raccogliendo in modo centralizzato dati contrattuali, percorsi formativi e informazioni lavorative.

 Formazione

  • Rafforzata la verifica della qualità della formazione, con criteri più rigorosi per gli enti accreditati e standard didattici più elevati.
  • La formazione dei preposti dovrà svolgersi solo in presenza.
  • Previsti interventi formativi aggiuntivi finanziati tramite fondi interprofessionali, in particolare nei settori a maggior rischio (edilizia, logistica, trasporti).
  • Esteso l’obbligo di aggiornamento dell’RLS anche alle aziende con meno di 15 dipendenti.
  • Avviata una campagna informativa nelle scuole, per promuovere la cultura della sicurezza sin dalla giovane età.

Valutazione dei rischi

Le imprese con più di 15 dipendenti dovranno adottare linee guida per l’identificazione, il tracciamento e l’analisi dei “near miss” (mancati infortuni), al fine di migliorare la prevenzione e l’apprendimento organizzativo.

Stress lavoro-correlato

Le linee guida sullo stress lavoro-correlato, ferme al 2010, saranno aggiornate per rispondere ai cambiamenti del lavoro moderno, come smart working, turnazioni flessibili e uso intensivo delle tecnologie digitali.

Violenza e molestie sul lavoro

Il Testo Unico sulla sicurezza (D.Lgs. 81/2008) viene integrato con una sezione dedicata alla prevenzione di violenze e molestie nei luoghi di lavoro, estendendo la tutela della persona oltre i rischi tradizionali.

Incentivi per PMI virtuose

  • Le PMI che adottano modelli organizzativi o sistemi di gestione della sicurezza certificati (MOG o SGSL) potranno accedere a incentivi economici.
  • Previsti anche contributi per l’acquisto di DPI destinati a micro, piccole e medie imprese.

Spazi confinati

Il decreto definisce una cornice normativa di riferimento per le attività in spazi confinati, rinviando ai futuri decreti attuativi la disciplina tecnica di dettaglio.

Sorveglianza sanitaria

Aggiornata la disciplina della sorveglianza sanitaria, con l’introduzione di nuove tipologie di visite mediche per i lavoratori impiegati in attività ad alto rischio infortunistico.

Sistemi di gestione

All’articolo 30 viene ufficialmente richiamata la norma UNI EN ISO 45001:2023+A1:2024

Consulta qui il Testo Ufficiale