Con il Decreto del Ministero della Salute del 24 luglio 2020 (pubblicato in GU n. 235 del 22-9-2020) è stata posticipata al 31 dicembre 2020 l’entrata in vigore del DM 14/11/2016.
Il DM 14/11/2016 interviene sul D. Lgs 2 febbraio 2001, n. 31, recante “Attuazione della direttiva 98/83/CE relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano”, apportando modifiche alla tabella contenuta nella Parte B all’ Allegato I “Parametri e valori di parametro”, tra i quali viene aggiunta la voce “cromo esavalente” tra i parametri chimici per la qualità delle acque destinate al consumo umano.
Il decreto, che doveva entrare in vigore il 15/07/2017, è stato più volte oggetto di rinvio negli anni a causa di una controversia scientifica sulla valutazione del rischio da Cromo esavalente.
Fin quando non entrerà in vigore, continua ad essere applicabile il parametro definito del D. Lgs. 31/2001 per il parametro cromo, inteso come cromo totale.