Sono entrate in vigore il 24 giugno 2020 le nuove regole in adeguamento all’Ordinamento comunitario per la protezione dei lavoratori da agenti cancerogeni e mutageni, inserite dal D. lgs 44/2020.
Il D. lgs 44/2020 recepisce la direttiva 2017/2398 (UE), andando a modificare e sostituire alcuni articoli ed allegati relativi alla cosiddetta “Direttiva Cancerogeni” relativamente alla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro.
Il D. lgs 44/2020 modifica IL D. lgs 81/08 ed interviene su tre principali aspetti: sorveglianza sanitaria, elenco delle sostanze pericolose, valori limite di esposizione.
In relazione alla sorveglianza sanitaria, è stato introdotto l’obbligo per il medico competente di segnalare la necessità della sua prosecuzione in relazione ai lavoratori interessati anche per un periodo di tempo successivo alla cessazione dell’esposizione.
Nell’elenco delle sostanze cancerogene sono invece stati ricompresi i “Lavori comportanti esposizione a polvere di silice cristallina respirabile generata da un procedimento di lavorazione”.
In merito, infine, ai valori limite di esposizione professionale, le novità riguardano i parametri per la polvere di silice e per altri agenti cancerogeni, quali composti di cromo VI, fibre ceramiche refrattarie, ossido di etilene, 1,2-epossipropano, acrilammide, 2-nitropropano, o-toluidina, 1,3-butadiene, idrazina, bromoetilene.